Va in soffitta la sfida di martedì sera al Del Duca: il pareggio allo scadere contro il Foggia sa di beffa, ma il campionato chiama già all'appello. Fra due giorni sarà di nuovo il calendario cadetto a scandire i tempi: per l'Ascoli di Vincenzo Vivarini impegno complicato in casa del Carpi dell'ex tecnico bianconero Fabrizio Castori. La squadra emiliana riceve solo amarezze dal turno infrasettimanale: al San Vito Marulla al cospetto del Cosenza, i biancorossi cadono col risultato di 1-0 ma possono recriminare. Tante le occasione sciupate dal Carpi, addirittura Marsura si fa parare in pieno recupero il rigore del possibile pareggio. A fine partita il tecnico degli emiliani non le manda a dire. «L'abbiamo persa noi perché abbiamo sbagliato l'impossibile e c'è molta amarezza. E' disarmante perdere così, ma non ci dobbiamo abbattere. La squadra ha dimostrato di essere viva ancora una volta, ha fatto un grande secondo tempo chiuso in crescendo ma abbiamo sbagliato molto e abbiamo perso. Domani si torna al lavoro. Il Cosenza ha capitalizzato un contropiede nel primo tempo e noi l'abbiamo sbagliato nel finale, nel secondo tempo abbiamo sbagliato l'impossibile e così le partite si perdono. E' una sconfitta assurda, è agghiacciante perdere così, ma si riparte e domani ci rimettiamo al lavoro. Il rigore? Marsura era il rigorista designato, li proviamo in settimana e lui ha sempre calciato bene. Col senno del poi è troppo semplice», dichiara il tecnico marchigiano. 

Sezione: Avversario / Data: Gio 28 febbraio 2019 alle 17:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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