C'è solo una lunghezza oggi tra la formazione di Vivarini e quella di Marino. Gli aquilotti si attestano a 17 punti in classifica, l'Ascoli segue a ruota a quota 16. La banda spezzina è reduce da un pareggio casalingo (0-0) contro il Foggia e fino a questo momento registra 5 successi, 2 pareggi e 5 sconfitte. Ma l'andamento tra le partite in casa e in trasferta è alquanto differente. Sesto piazzamento davanti al proprio pubblico, sono ben 13 i punti conquistati nelle gare interne sui 17 complessivi (76%). Lontano dal Picco invece gli spezzini fanno molta fatica: in sei giornate esterne si contano quattro sconfitte, un pareggio ed una sola vittoria (3-1 in casa della cenerentola Livorno). E proprio da quel giorno la formazione di Marino non va in rete in trasferta: l'astinenza si allunga così a due uscite e 246 minuti. L'ultimo centro lontano dal Picco è stato segnato da Bartolomei al 24' di Livorno-Spezia 1-3 dell'8 ottobre scorso. Poi da lì si contano 246' di digiuno, sommando i restanti 66' dell'Ardenza e le due gare intere a casa di Padova (0-0) e Salerno (0-1). Ma l'Ascoli dovrà fare molta attenzione. Al quintultimo piazzamento dei liguri in trasferta, si oppone infatti la terza miglior difesa esterna del campionato: solo 7 i gol subiti, meglio riescono a fare solo il Cittadella (2) e il Palermo (5). Dando poi uno sguardo ad altre curiosità, si può notare come Ascoli e Spezia siano due delle tre squadre cadette ancora senza rigori a favore in queste prime giornate di campionato: come ascolani e liguri anche la Salernitana. Intanto il Picchio appare troppo distratto nei primi 15' di gioco: 4 i gol subiti dai bianconeri dal 1' al 15' di gara, stessa cifra di Foggia e Livorno. E dopo le prime 12 uscite è Michele Cavion il più decisivo. I due gol del centrocampista hanno fruttato 6 punti, regalando i successi (1-0) al Del Duca su Carpi ed Hellas Verona. 

Sezione: Avversario / Data: Sab 01 dicembre 2018 alle 14:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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