Ivan Lanni ha parlato dopo aver rinnovato con l'Ascoli: "Ringrazio tutti davvero dal Presidente a Mister Vallesi, sono contento e orgoglioso di aver prolungato il mio matrimonio con l'Ascoli, consapevole che aumenteranno per me le responsabilità; ho le stesse ambizioni di questa società e quello di restare qui il più a lungo possibile era il mio obiettivo in sintonia con l'Ascoli che voleva altrettanto. Da tre anni ad oggi sono cambiate tante cose, d'altra parte per una società giovane qualche errore all'inizio è normale; oggi c'è tanta stabilità, organizzazione, chiarezza, la società è cresciuta moltissimo e a trarne vantaggio siamo anche noi in campo. Mi sento cresciuto molto a livello umano; a livello sportivo devo dire che Mister Vallesi è stato bravo a mettere le mie qualità bene in campo e a non farmi pesare i momenti più difficili. Come squadra quest'anno siamo cresciuti costantemente, ogni giorno si percepiva che stavamo facendo un passo avanti; sono contento della crescita dei nostri giovani, ai quali noi più grandi  - Mengoni, Cacia, Giorgi e  Bianchi - dispensiamo consigli. Sono anche soddisfatto per le attenzioni che ha attirato su di sè Orsolini, le merita tutte perché è un ragazzo umile e poi è forte, è cresciuto moltissimo da quando ha esordito in B ad oggi.  I tifosi? Mi ricordo il primo coro che mi rivolsero nella gara di campionato Ascoli-Reggiana in Lega Pro e ogni volta che sento quel coro mi emoziono come fosse la prima volta, sono dieci secondi di pura emozione e ringrazio i tifosi per questo, abbiamo un bel rapporto. Il momento più bello con questa maglia? La salvezza all'ultima giornata lo scorso anno con lo Spezia. Il più brutto? Quando mi sono rotto il dito, era la gara col Perugia, all'inizio sembrava dovessi star fuori solo un mese, ma in seguito emerse che lo stop sarebbe stato di due mesi".

Sezione: Copertina / Data: Sab 14 gennaio 2017 alle 15:03 / Fonte: ascolipicchio.com
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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