Nella fase finale del calciomercato, l'Ascoli ha portato a termine lo scambio di portieri tra Fulignati e Leali con il Perugia. Arriva dunque in casa bianconera un portiere classe 1993 che, agli albori della sua carriera, era considerato il nuovo Buffon, salvo poi òperdersi un pò per strada nel corso degli anni. Parliamo di un portiere con una grandissima reattività tra i pali, un'importante agilità e una spiccata propensione all'uscita, a volte anche azzardata (come mostrato in Ascoli-Perugia 2-2 di due campionati orsono, quando una sua uscita spericolata consenti' ad Addae al Del Duca di violare la sua porta). Leali fa i suoi esordi a Brescia in A nel 2010, e con le rondinelle resta anche a giocare l'anno successivo, quando a soli 17 anni disputa numerose gare da titolare in cadetteria. La stagione successiva, dopo essere stato ingaggiato dalla Juventus, viene girato in prestito al Lanciano in B, dove si consacra miglior portiere della serie B, confermandosi anche l'anno dopo con lo Spezia sempre in B. Vive poi una stagione negativa(non tanto personale, quanto a livello di squadra) a Cesena in A, dove retrocede al suo primo campionato da titolare nella massima serie, ma mantiene la categoria grazie proprio alle sue buone prestazioni, giocando con la maglia del Frosinone. Qui però non ripete quanto di buono fatto in precedenza, con alcuni errori che nel finale di torneo gli fanno perdere il posto. Ma, nonostante ciò, consapevole delle sue qualità, l'Olimpiakos in serie A greca lo preleva e gli fa giocare da titolare il campionato e anche l' Europa League , nella quale disputa 10 gare.  L'annata successiva la disputa con la maglia della squadra dello  Zulte Waregem in Belgio, partendo secondo portiere ma disputando pure due gare in Europa League. Torna poi in Italia finalmente, con la maglia del Perugia in serie B, nel Gennaio del 2018. Qui con il Grifo, allenato da Breda, il portiere torna effettivamente ai suoi livelli di inizio carriera e si rende protagonista di un ottimo campionato che gli vale la conferma nell'anno successivo. Partito in estate coi galloni del titolare, Nesta nella fase finale del mercato chiede alla dirigenza del Perugia l'ingaggio di Gabriel e viene accontentato, relegando cosi Leali in panchina. A Gennaio il portiere viene ceduto al Foggia, dove disputa 16 partite di ottimo livello, non riuscendo però a evitare , nonostante numerose partite in cui risulta il migliore in campo, la retrocessione dei satanelli. Torna a Perugia ma il rapporto ormai con la società è impossibile da ricucire, e passa ora a difendere la porta dell'Ascoli, dove contenderà la maglia da titolare a Ivan Lanni.  Tra le sue doti spicca anche la predisposizione alla costruzione del gioco, essendo un numero uno molto abile a giocare con i piedi. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 03 settembre 2019 alle 16:48
Autore: Manuel Fioravanti
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