TI PICCHIO – Il Picchio attende la visita della strega

Come nei videogiochi per completare il gioco ci si ritrova a superare diversi livelli con ostacoli per poi affrontare il mostro finale. Cosi è la vita per il Picchio in questo campionato. Tra vari ostacoli, tra cui anche fattori extracalcisitci come i noti eventi di agosto e ottobre 2016, il Picchio ha fatto più o meno il suo dovere, ma di vite o “bonus” se ne è giocati già parecchi. Ora deve sbarazzarsi della strega (Benevento) e battere l’ultima Fera (Ternana). Di bonus come si è detto ce ne sono pochi, o forse zero.

Le ultime partite hanno visto un’incredibile rimonta di squadre come Trapani, Brescia e Cesena. Difficile fare calcoli o valutare tutte le varie ipotesi, troppi sono gli incroci, troppi i fattori in gioco; basti pensare che anche i play off sono a forte rischio. E ciò andrebbe ad influire anche sulle gare da giocare per le squadre in corsa per la salvezza.

L’Ascoli si presenta in campo con quasi la disponibilità completa di tutti i giocatori, il Benevento al contrario avrà alcune defezioni (anche importanti). Ma in queste partite si sa, a poco serve ragionare sul modulo e sulla tattica, a fine campionato contano solo le motivazioni. Entrambe le squadre ne hanno, ma per il Picchio è più importante. Gli undici titolari lo sanno, oltre alla tecnica e al cuore ci deve essere quella rabbia infinita di voler il risultato a tutti i costi. Bisogna far capire alla strega che al Del Duca le stregonerie non hanno effetto.

Stringiamoci a coorte tifosi bianconeri, questo è il tempo di andare a prendere ciò che tutti vogliamo!