Verona-Ascoli, le pagelle: D’Elia infaticabile. Padella, che leadership!

Milinkovic Savic 6.5: Continua crescita per il portiere bianconero, sempre concentrato. Strepitoso su Pazzini a metà primo tempo. Sicuro nelle uscite.

Laverone 6.5: Parte col freno a mano tirato e cresce come tutta la squadra nel corso della partita. Fase finale in sofferenza.

Padella 7: Arcigno e grintoso, tra i migliori in campo. Leader di personalità nel pacchetto arretrato. Sempre ben posizionato e attento.

Brosco 7: E meno male che era febbricitante. Mette la museruola a Pazzini e stravince il duello con gli avanzati veronesi. Dalle sue parti non si passa.

D’Elia 7: Gara instancabile del terzino bianconero. Fa su e giù sulla fascia senza soluzioni di costanza e sforna buoni assist per i compagni. Preziosi alcuni recuperi in fase difensiva.

Troiano 6.5: Settanta minuti di livello e quantità per l’equilibrista bianconero. Abile in fase di ripiegamento, lucido e diligente in quella di possesso. 

Addae 6.5: Qualche imprecisione qua e là, ma il solito grande cuore che cancella alcuni peccatucci. Che grinta nel finale.

Frattesi 5.5: Perde una palla sanguinosa che vale il pareggio dei gialloblù e da lì va in trance agonistica.

Ninkovic 7: Contro il Verona dei fenomeni, l’unico vero fenomeno in campo è lui. Lampi di classe cristallina, non perde mai un pallone e gestisce con perfezione quasi maniacale la sfera ogni qualvolta gli viene giocata.

Rosseti 7: In venticinque minuti conferma tutto quello che sta facendo vedere da Dicembre. È il giocatore più in forma dell’Ascoli, e Marrone decide bene di toglierlo dalla contesa. 

Ciciretti 6.5: Primo tempo apatico, lampi di vero Ciciretti nella ripresa ma soprattutto uno spirito di sacrificio che mai si era finora riscontrato.

Beretta 6: Lotta sul fronte come un dannato ma spreca un paio di situazioni che avrebbero fatto prendere al match una piega diversa.

Cavion 6: Entra per dar manforte e sostanza al centrocampo e lo fa molto bene.

Andreoni sv

All.Vivarini 6.5: Prepara bene questa partita e ha ragione lui nella scelta di Ciciretti. Si nota un Ascoli applicato e diligente che si difende con ordine contro i colossi gialloblù e porta a casa un meritato punto. 

Arbitro: Pillitteri 5: Al netto di una discreta direzione di gara, la mancata espulsione di Marrone, sacrosanta, compromette il match.