Crolla l'Ascoli. Nello scontro diretto da vincere a tutti i costi, i bianconeri non solo perdono ma deludono offrendo una prestazione inaccettabile. L'Ascoli affonda e torna ad occupare l'ultimo posto in classifica. Una sconfitta che brucia, ancora di più per l'atteggiamento avuto dalla squadra di Cosmi. I bianconeri, sin dai primi minuti, sono sembrati completamente con la testa e con le gambe fuori dal campo, c'è stata subito la resa davanti a una squadra, la Pro Vercelli, che invece ha mostrato grande voglia di tirarsi fuori da una situazione complicata, la voglia di lottare e restare in B che ieri è mancata al Picchio. 

Nessuno si aspettava il miracolo con i nuovi arrivi, ma di certo non una partita del genere. A proposito dei nuovi, anche questa volta l'unico a salvarsi è stato Monachello. Martinho è stato decisivo in negativo, Ganz lotta ma la sua condizione fisica è a dir poco precaria. In tutto questo l'Ascoli affonda, Cosmi si prende le sue responsabilità, ma chi ha steccato completamente sono stati i giocatori, scesi in campo senza voglia di fare e di lottare. Come risultato l'Ascoli è tornato ultimo, squadra in ritiro, Cosmi a dir poco furioso e giusta contestazione dei tifosi. Si può anche retrocedere ma con dignità. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 28 gennaio 2018 alle 16:30
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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