Sconfitta pesante per l'Ascoli che frena la sua rincorsa verso la salvezza. I bianconeri vengono sovrastati dal Foggia in una gara spenta e giocata sottotono dal primo all'ultimo minuto dalla squadra di Cosmi. Vanno i meriti agli avversari capaci di giocare a ritmi elevati che l'Ascoli non ha saputo reggere. Un passo indietro molto pericoloso da parte del Picchio che resta sempre più immischiato nella zona rossa della classifica.

Le ultime prestazioni avevano fatto ben sperare e invece allo Zaccheria è successo di tutto. Squadra molle ed incapace di reagire davanti ai gol degli avversari. Poi gli errori, una difesa troppo facilmente penetrabile, un centrocampo senza filtro e palleggio fino ad un attacco spuntato. Questo, ai quali va ad aggiungersi il rigore non concesso a Monachello che poteva cambiare la partita, hanno contribuito alla pesante sconfitta.

L'Ascoli però non deve arrendersi. La salvezza è alla portata, ma il Picchio chiaramente deve tornare immediatamente a vincere, già da lunedi sera al Del Duca contro il Parma che ha pareggiato contro il Cittadella. Avversario di ceto poco abbordabile, ma ormai ogni partita è come se fosse una finale e quella contro i crociati potrà dire tanto sulle effettive possibilità di salvezza dell'Ascoli, se quello di Foggia è stato solo un incidente di percorso. 

Sezione: Editoriale / Data: Sab 14 aprile 2018 alle 15:50
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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