Passo indietro dell'Ascoli sconfitto a Perugia. Un ko arrivato dopo una brutta prestazione dei bianconeri al Curi. Contro il Cosenza avevamo almeno apprezzato la voglia di fare e alcune azioni pericolose costruite dalla squadra durante i 90 minuti. A Perugia l'Ascoli non si è visto deludendo i tifosi a casa e soprattutto quelli presenti allo stadio che avevano seguito la squadra sicuramente augurandosi tutt'altro risultato e prestazione. Le attenuanti ci sono. La squadra è stata totalmente rinnovata e i giocatori devono trovare la giusta intesa. Ci vorrà ancora molto lavoro da parte di Vivarini, ma questo chiaramente non deve essere una scusante.

Contro il Perugia infatti l'Ascoli ha mancato totalmente la prestazione. Approccio alla gara disastroso con l'Ascoli schiacciato da un Perugia determinato e che ha subito messo le cose in chiaro. In aggiunta gli errori individuali. Madornale quelli di Perucchini che ha definitivamente tagliato le gambe alla squadra. Non va gettata la croce addosso al portiere bianconero, ma di certo errori del genere possono risultare decisivi come visto appunto a Perugia.

C'è molto da lavorare per Vivarini che deve trovare la giusta amalgama. Contro il Cosenza meglio che al Curi, ma in definitiva la squadra non ha brillato in entrambe le circostanze. Il campionato è lungo e la rosa dell'Ascoli è competitiva. L'unica cosa da fare ora è lavorare e migliorare per un campionato che sarà difficile ma che, nonostante i primi ostacoli, potrà riservare soddisfazioni per l'Ascoli.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 04 settembre 2018 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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