Un punto guadagnato ma anche due punti persi. Il derby finisce 1-1, ma l'Ascoli recrimina. I bianconeri hanno espresso il calcio migliore, soprattutto nella ripresa, e creato tante occasioni purtroppo non sfruttate al meglio. Ai punti avrebbe vinto l'Ascoli, sotto di un uomo per buona parte della ripresa, i bianconeri hanno sofferto si, ma non eccessivamente. Anzi, anche nei minuti finali le occasioni migliori sono state per la formazione di Vivarini.

Un Ascoli che ha tenuto bene il campo, giocato con grande aggressività e agonismo e con un Lanni in più. E' lui l'uomo copertina del match con il rigore parato e altri interventi che hanno tenuto in vita l'Ascoli. Una prova super al rientro da titolare che non toglie alcun dubbio sulle nuove gerarchie per il ruolo del portiere. Da evidenziare anche il buon impatto di Rosseti sul match che ha fornito l'assist per il pareggio di Ardemagni. Più o meno, bene tutti i bianconeri che avrebbero meritato qualcosa in più di un pareggio.

Grande reazione dell'Ascoli dopo l'espulsione di D'Elia, arrivata nel momento migliore dell'Ascoli. Proprio in quel frangente la squadra poteva sciogliersi, ma cosi non è stato. La reazione è stata da grande squadra, segno della maturazione di una compagine che potrà dire la sua per tutto il campionato.

Alla fine però la festa la fanno i duemila tifosi bianconeri che lasciano l'Adriatico con la soddisfazione di aver visto una squadra che in campo da sempre tutto e non molla mai. Pareggio stretto quindi, ma questa è la strada buona da continuare a percorrere, l'Ascoli potrà togliersi molte soddisfazioni.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 25 novembre 2018 alle 18:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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