Dopo aver ufficializzato l'arrivo di Paolo Zanetti al posto dell'esonerato Vincenzo Vivarini, l'Ascoli si getta a capofitto sul mercato. Incontri, telefonate e riunioni già ci sono state tra Antonio Tesoro e il nuovo allenatore bianconero. La linea da seguire è stata tracciata, ora serve agire. Prima di tutto si lavorerà sui rinnovi e sulle cessioni. Sono tanti i giocatori in bilico. Ormai i nomi li sappiamo, ma questo è il primo passo da fare nel mercato che poi entrerà nel vivo. Solo dopo aver definito la rosa si passerà alla fase due, quella relativa agli acquisti. Chiaramente le trattative già sono iniziate, ma prima si aspetta di risolvere i 'problemi' interni. 

Sicuro però l'Ascoli avrà bisogno di diversi rinforzi in tutti i reparti. In particolare però a centrocampo e in attacco dove, tra fine prestiti e cessioni, l'Ascoli si ritrova con gli uomini contati. Arriveranno giocatori che saranno chiaramente adatti al nuovo sistema di gioco di Zanetti e alle sue idee. Qualcuno probabilmente dovrà adattarsi, ma Zanetti ha dimostrato che è in grado di tirare fuori il meglio dai suoi giocatori, indipendentemente dalle idee e filosofie di calcio del mister e del suo staff.

Manca ancora molto all'inizio della prossima stagione. Il mercato è iniziato da poco e deve ancora entrare nel vivo, ma la volontà della società è quella di migliorare quanto fatto lo scorso anno e per riuscirci deve fare uno sforzo notevole sul mercato. Lo stesso mercato ruota intorno non solo ai rinnovi e alle cessioni ma anche al futuro dei big. Su tutti Nikola Ninkovic. L'Ascoli si ritroverebbe un tesoretto importante nel caso venga ceduto, ma sul piano tecnico perderebbe tantissimo e la strada per migliorarsi sarebbe subito in salita. Cosa fare? La decisione sarà del giocatore e della società in base alle offerte che arriveranno, che comunque non dovranno essere al di sotto dei 5 milioni di euro. Privarsi di un giocatore cosi importante ridimensionerebbe di molto le ambizioni dell'Ascoli, sempre che non venga sostituito con un giocatore di pari livello, ma questo avrebbe lo stesso costo molto alto. Non sappiamo cosa accadrà, ma il futuro di Ninkovic è la chiave per costruire l'Ascoli che verrà. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 16 giugno 2019 alle 16:27
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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