Un solo punto divide l'Ascoli ai playout. Il Picchio, 39 punti e terzultimo in classifica, è a una sola lunghezza dal trio Avellino, Entella e Novara. La salvezza diretta è quindi ancora possibile. Il successo contro la Cremonese ha dato di nuovo fiducia alla squadra che ora deve però continuare su questa strada. Non sono permessi passi falsi nelle prossime partite dell'Ascoli. Già contro il Perugia, che sabato il Picchio sfiderà al Del Duca, serviranno i tre punti per dare continuità ai risultati. Abbiamo visto come infilando 2-3 vittorie di seguito la classifica può cambiare radicalmente. Centrare quindi altri successi dopo quello di Cremona non potrà fare altro che avvicinare l'Ascoli alla salvezza diretta. Chiaramente anche dai risultati delle altre dipenderà il futuro dell'Ascoli. Dalla Pro Vercelli ultima, alla Salernitana, tutte sono a rischio. Ma prima di tutto l'Ascoli dovrà guardare a se stesso. Il primo passo deve farlo il Picchio vincendo, successivamente i risultati della altre saranno una conseguenza di quella che poi sarà la classifica definitiva. Ma l'Ascoli dipende principalmente da se stesso.

Non sarà di certo facile la prossima partita contro il Perugia. Gli umbri arriveranno al Del Duca col coltello tra i denti dopo l'incredibile rimonta subita nel derby contro la Ternana al Curi. Una sconfitta che potrebbe lasciare il segno nella squadra di Breda. L'Ascoli deve provare ad approfittarne, mantenendo però alta la concentrazione per non trovarsi inguaiata dato che il Perugia è una delle squadre più in forma del torneo. Servirà vincere, l'Ascoli dovrà scendere in campo con il solo obiettivo di portare a casa i tre punti, magari con il grande sostegno del pubblico ascolano che di certo è l'uomo in più per Cosmi.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 23 aprile 2018 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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