Con la trasferta dello "Scida" di Crotone si chiude una stagione tutto sommato positiva per l'Ascoli, salvezza raggiunta con tre giornate d'anticipo, a differenza delle ultime stagioni che si era dovuto sempre lottare fino alla fine o come la scorsa passare attraverso la tagliola dei play-out.

Qualche rimpianto c'è soprattutto per qualche punto di troppo gettato alle ortiche, come con Benevento, Cittadella e Spezia, 6/7 che avrebbero permesso al Picchio lottare per la zona play-off fino all'ultima giornata, poi la parentesi amara del 7-0 di Lecce cosa che in futuro si spera in succeda più.

Prima del rompete la righe generali i bianconeri saranno impegnati in due amichevoli, più che altro per salutare i tifosi, con Montegiorgio e Amandola.

Per la prossima stagione il patron Massimo Pulcinelli, salvo clamorosi colpi di scena, ha pubblicamente rinnovato la fiducia a Vincenzo Vivarini, anche se rumors dei giorni scorsi davano degli emissari ascolani ad osservare il tecnico del Ravenna Luciano Foschi.

Per quanto riguarda la rosa potranno essere diversi i giocatori che saluteranno Ascoli soprattutto a centrocampo.

Addae sembra attirato dalle sirene arabo-cinesi e non ha ancora dato una risposta all'offerta recapitatagli dal club, Ninkovic che, anche se ha dichiarato di trovarsi benissimo ad Ascoli difficilmente potrà esser trattenuto se arriveranno offerte da club di Serie A ( Brescia ) o ancor di più di respiro europeo ( Eintracht ).

Sempre a centrocampo torneranno alle loro basi Frattesi, Casarini e Baldini, così come Ciciretti.

Sarà dunque il centrocampo il reparto in cui il direttore Lovati dovrà sistemare i primi tasselli per creare una rosa che magari possa competere per la zona play-off.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 10 maggio 2019 alle 09:31
Autore: Gianluca Corradini
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