Era una partita da vincere, una partita che valeva doppio, una partita che doveva servire per blindare la salvezza. Parole, parole, parole. Parole che non sono state seguite dai fatti. L'Ascoli è stato umiliato dopo una prestazione vergognosa da parte della squadra. Partita chiusa dopo pochi minuti con l'Ascoli che ha dato l'impressione di non essere mai sceso in campo. Tutto facile per il Lecce che ha trovato la strada spianata verso un successo meritato. 

Ascoli imbarazzante, molle, prevedibile, disunito, senza idee, senza carattere, senza voglia di fare e giocare, mentalmente da un'altra parte. Usiamo queste parole per descrivere la prestazione dei bianconeri al Via del Mare per non scendere nel volgare. Una prestazione senza senso in una partita che, alla vigilia, era stata definita come fondamentale per la salvezza dell'Ascoli.

Occasione fallita in modo clamoroso e vergognoso. L'Ascoli viene umiliato, cosi come i suoi tifosi, tutti. In particolare quelli che hanno dovuto affrontare una lunga trasferta per assistere a uno scempio simile. La decisione di lasciare il settore a loro riservato verso la fine del primo tempo non può non essere che condivisibile. 

C'è da disperarsi? Ci viene da dire no. Ci viene da pensare che quello di Lecce sia stato un grave incidente perchè l'Ascoli, prima di oggi, non aveva mai offerto prestazioni cosi orrende. La squadra è affondata, ma ora deve resettare assolutamente il tutto per ripartire col piede giusto. La prossima partita ci dirà molto sullo stato dell'Ascoli che, da quanto abbiamo visto a Lecce, al momento è preoccupante.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 23 marzo 2019 alle 20:05
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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