Matteo Ardemagni ha commentato cosi il pareggio contro il Cittadella: "All'arbitraggio ho da imputare qualcosa, c'è stato l'ennesimo errore del direttore di gara, ultimamente capitano spesso, c'era un rigore netto su Beretta e dalla ripartenza di quell'azione è nato il vantaggio ospite. Non voglio colpevolizzare nessuno, ma non è sempre facile poi rimontare. Siamo un po' stufi. Anche in occasione della mia ammonizione, l'avversario mi ha dato una gomitata fra petto e mento e l'arbitro ha ammonito me, non lo posso accettare. Sono arrabbiato, oggi bisognava vincere; il Cittadella attaccava con tanti uomini, noi siamo partiti forte nel primo tempo, abbiamo avuto molte occasioni, nel secondo tempo abbiamo concesso un po' troppo perché siamo calati fisicamente, eravamo stanchi. A volte possiamo gestire meglio i passaggi finali, è in questo che dobbiamo fare il salto di qualità. Il Cittadella è stata la squadra che mi ha lanciato in B. La dedica del gol è per i miei compagni, lo staff e i tifosi. Da oggi sono il capocannoniere della squadra? Eh sì, mi iniziava a dare fastidio questa situazione..." - ha concluso scherzando l'attaccante.

Sezione: Focus / Data: Dom 16 dicembre 2018 alle 08:53
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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