A partire dal triplice fischio di Brescia-Ascoli, in campo domani sera, si potrebbe insomma concretizzare una mezza rivoluzione per il Picchio. D’altronde alle fallimentari scelte del mercato estivo (guida tecnica in primis) va posto rimedio al più presto e ogni cosa va riconsiderata a 360 gradi. Il primo a lasciare il Piceno sarà, al cento per cento, Leo Perez. L’attaccante, emarginato la scorsa estate insieme a Giorgi, Cacia e Bianchi, poi rimasto e richiamato d’urgenza alle armi come il collega di centrocampo, domani giocherà l’ultima partita con la maglia dell’Ascoli. Dopo essere stato uno dei pilastri del ‘rinascimento belliniano’, per (comprensibili e condivisibili) ragioni tecniche Perez ha dovuto fare spazio ad altri elementi nell’undici titolare. Ciononostante non ha mai smesso di dare il suo contributo alla causa bianconera, seppur da subentrante. A partire dai giorni precedenti la chiusura dell’ultima finestra di mercato, però, è stato messo dietro la lavagna (non è ancora chiaro perché) dalla dirigenza. I risultati di Maresca, nel frattempo, stentavano ad arrivare e proprio da uno scontro con l’ex tecnico ha avuto inizio la fine del suo esilio. Il giorno dopo l’episodio, infatti, l’Ascoli ha perso a Parma, Maresca ha dato le dimissioni e, con Fiorin prima e con Cosmi poi, Perez è stato reintegrato in squadra. Ad Avellino ha realizzato l’unico gol (per ora) della stagione in corso, contribuendo in modo decisivo al prezioso pari in terra campana. Domani sera, se Cosmi confermerà l’attacco schierato nelle ultime gare, sarà ancora del salentino il compito di gonfiare la rete o mettere in condizione un compagno di farlo. Poi, colpi di scena a parte, sarà addio.

Sezione: Focus / Data: Mer 27 dicembre 2017 alle 15:15 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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