Doveva essere il grande colpo dell'estate, l'uomo che con i suoi gol avrebbe trascinato il Pescara al ritorno in Serie A ripercorrendo le orme di altri bomber biancoazzurri, Ciro Immobile su tutti, ma la realtà è stata molto più dura del previsto e ha regalato a Simone Andrea Ganz un girone d'andata da comprimario. Complice l'esplosione di Stefano Pettinari e la difficoltà a inserirsi nei meccanismi di gioco del tecnico Zeman il centravanti ha infatti collezionato appena cinque presenze in Serie B e al centro di numerosi battibecchi fra l'allenatore e i giornalisti che a ogni conferenza stampa chiedevano lumi sul perché Ganz non giocasse visto che rappresentava uno degli acquisti più importanti della società.

L'addio era quindi nell'aria con Ganz desideroso dopo un anno e mezzo da comprimario – all'Hellas Verona, nonostante la promozione conquistata, non era riuscito a scalzare Giampaolo Pazzini dal ruolo di titolare inamovibile nella passata stagione – di volersi rimettere in gioco e tornare a collezionare quei gol e quelle giocate che durante l'esperienza a Como gli avevano permesso di smarcarsi dall'essere un figlio d'arte facendo sì che addirittura la Juventus mettesse le mani sul suo cartellino. Ganz riparte così da Ascoli, un centinaio di chilometri più a nord dove troverà Serse Cosmi sulla panchina, con l'obiettivo, non dichiarato, di andare nuovamente in doppia cifra e trascinare i marchigiani fuori dalle secche della bassa classifica e verso la permanenza in Serie B. Un'occasione da sfruttare per non rischiare di restare impantanato in una realtà che non rispecchia il valore dell'attaccante classe '93.

Sezione: Focus / Data: Mer 10 gennaio 2018 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
vedi letture
Print