Ha festeggiato in tribuna come un vero ultras dell’Ascoli e alla fine il procuratore Donato Di Campli un po’ tifoso del Picchio lo sta diventando davvero. Sarà che diversi suoi assistiti indossano la maglia bianconera, sarà che il ‘pupillo’ Andrea Favilli è lanciatissimo tra Nazionale e Juventus, sarà che alla fine quando soffri per l’Ascoli poi la malattia non ti lascia più, si può tranquillamente affermare che oltre alla soddisfazione per gli investimenti che vanno forte, c’è pure la gioia di vedere la squadra bianconera fare risultato.

Di Campli, lei sta seguendo l’Ascoli praticamente ovunque in casa e fuori: ha sofferto per l’astinenza da gol di Andrea Favilli? "È stata dura per Andrea e per tutti noi che gli stiamo intorno, perché eravamo tutti convinti che prima o poi sarebbe tornato a gioire per un gol, ma le giornate passavano e l’astinenza cominciava a diventare ossessionante. La doppietta contro il Venezia è stata una liberazione".

Due gol diversi ma da attaccante vero. "Due gol che hanno un denominatore comune fatto di volontà, tecnica e sacrificio. Il primo da centravanti puro che va a stringere sul primo palo anticipando marcatore e portiere, il secondo da vero rapinatore d’area, da bomber di razza che sfrutta l’indecisione del portiere. Andrea, nonostante la giovane età, è molto più maturo dei suoi coetanei, è già un leader ha le idee chiare e sa bene quello che vuole. Per questo i tifosi gli vogliono bene: basta vedere l’esultanza dopo la prima rete con l’abbraccio di tutti i tifosi sulla balaustra. Da brividi".

Cambierà qualcosa ora nella testa di Favilli? "Adesso è come se sia saltato il tappo di una bottiglia e mi aspetto di gustarne il contenuto. Andrea ha sposato in pieno il progetto Ascoli, la maglia bianconera è ormai una seconda pelle e si è integrato perfettamente nel nuovo spogliatoio, seppure quest’anno abbia il peso di essere il centravanti di riferimento, quello che deve caricarsi il peso della finalizzazione. Ma lui questo peso non lo soffre".

Sezione: Focus / Data: Lun 16 ottobre 2017 alle 18:40 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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