Le assenze di Gigliotti e Padella mettono in apprensione, soprattutto dal punto di vista spiccatamente numerico. Si contano dodici presenze su dodici per il primo, una in più del secondo in questa prima parte di torneo di cadetto. Ma insieme i due trovano la quadratura: lacoppiaGigliotti-Padella è scesa in campo per la prima volta in occasione del secondo turno di campionato, in casa contro la Pro Vercelli, mentre all’esordio accanto al francese era stato schierato De Santis. E dopo le tre scoppole rimediate a Cittadella i frutti si sono subiti visti: 1-0 al Del Duca contro i piemontesi e porta bianconera inviolata. Nel resto delle giornate si registrano complessivamente dieci partite giocate con entrambi come cerniera difensiva oltre alla mezz’ora scarsa al SanNicola: in totale si contano 925 minuti, 11 le reti subite (media diun gol ogni 84 minuti). Nei restanti 125minuti, nei quali l’Ascoli ha dovuto fare a meno delle prestazioni di Gigliotti e Padella insieme a difesa della porta, la formazione bianconera ha subito ben 6 marcature (media di un gol ogni 21minuti). A parziale scusante si deve sottolineare come nell’ultima uscita a Bari, il Picchio abbia dovuto opporsi ai pugliesi in inferiorità numerica per larga parte dell’incontro, ma lamancanza dei leader della retroguardia ha avuto un grosso peso.

Sezione: News / Data: Mar 31 ottobre 2017 alle 11:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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