La decisione sul taglio degli stipendi è arrivata senza il parere dell’Associazione calciatori: «Non ne abbiamo parlato, è stata una decisione nostra - rimarca Neri - Da adesso a giugno i club non pagheranno nulla e il calciatore è un dipendente della società. Abbiamo parlato anche della grandissima crisi che riveste il Paese e il problema è anche la ripresa del campionato: non decidiamo noi quando, ma il Covid-19. Durante l’assemblea è stato toccato l’aspetto economico delle società e per questo faremo una richiesta alla Federazione di eliminare per quest’anno i parametri del bilancio che si chiede alle società di B al momento dell’iscrizione al campionato. Nei documenti devono essere infatti inseriti la documentazione riguardante il patrimonio e l’attività finanziaria della società. Se si dovesse tenere fede a questo, tutte le società farebbero fatica a iscriversi».

Sezione: News / Data: Mar 07 aprile 2020 alle 18:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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