LANNI 6 : La parata su Mammarella è un concentrato di reattività ed esplosività difficili da trovare in qualsiasi altro portiere di serie B. Sul gol, però, da l' impressione di fare in ritardo quel mezzo passettino fatale per andare a chiudere sugli attaccanti avversari.

ALMICI 6: Soffre inizialmente la dinamicità di Vajushi che gli scappa su un taglio. Prende successivamente le misure e si fa vedere anche costantemente, seppur non sempre con massima precisione, in fase offensiva. Un debutto comunque positivo, un ritorno importante per la corsia di destra.

MENGONI 6: Non riesce a spazzare l'area nella confusione finale, ma disputa ugualmente una gara gagliarda e di tono. Bene in un paio di situazioni aeree e in alcuni anticipi, soffre successivamente la fisicità di Ebagua.

CINAGLIA 5: Ieri è stato l'anello debole della retroguardia. Uno svarione  nel primo tempo poteva costar caro. Imperdonabile e insipegabile, oltre che innaturale, il movimento sul gol subito, dove invece di andare a marcare Morra, suo uomo di competenza, va a chiudersi in mezzo alla porta. Al suo attivo, un paio di aperture da centrocampista sugli esterni.

MIGNANELLI 6.5: La lieta scoperta della giornata è un Mignanelli pronto per questa categoria. Attacca e difende senza soluzioni di continuità. Mette il turbo sulla corsia di sinistra sfornando anche diversi buoni cross. In fase difensiva, ingaggia un duello da film con il redivivo Mustacchio, ieri parecchio nervoso, che vince in scioltezza.

HALLBERG 6: Parte in sordina, con passaggi troppo elementari. Cresce col passare dei minuti prendendo in mano le redini del centrocampo. Gioca con una sicurezza tale che lo fa sembrare un veterano.

BIANCHI 6.5:Uomo ovunque che garantisce sostanza e solidità alla mediana. Laddove c'è un pallone da recuperare o da pulire, li' c'è Tommaso Bianchi. Un giocatore davvero troppo importante per l'economia del gioco di questo Ascoli.

CASSATA 7: Toh, che debutto...Il talentino scuola Juve sfoggia tutte le sue armi. Qualità, dinamicità, geometrie. Il suo ruolo è quello chiave nello scacchiere tattico di Aglietti. Dovrebbe dare ordine, precisione, ed essere il vero regista della squadra. Lui lo fa bene e ci aggiunge anche il gol che stava spianando la strada al successo. 

GATTO 6:Un paio di buonissimi spunti nel primo tempo, una generale idea che da di un ''vorrei ma non posso'' nella ripresa. Comunque un giocatore importantissimo per questo Ascoli, che bada a disputare un campionato tranquillo.

ORSOLINI 6.5:Continua a stupire il baby prodigio, che scherza Mammarella nel primo tempo come fosse l'ultimo dei bimbi che si scieglieva quando giocavi al campofiera e facevi le squadre. Quando acquisirà quella precisione sottoporta, quel cinismo e quella cattiveria che non ha mostrato davanti a Provedel, diventerà un vero top player.

CACIA 6:Gestisce con classe quelle poche palle  arrivategli nel corso della partita. Piedi vellutati e esperienza da vendere, pare ancora in ritardo di condizione, ma è già determinante per questo Ascoli.

 

LAZZARI 5.5:Messo per gestire le ripartenze e mettere in ghiaccio la gara, tocca pochi palloni e non ha molto costrutto e incisività nel match. 

ADDAE 5.5:Il suo ingresso dovrebbe garantire solidità al reparto mediano, invece si rivela confusionario e arruffone come sempre, nonostante la grandissima volontà che mette al servizio della squadra. Spreca una palla in uscita che, se fosse stata gestita con maggior precisione, avrebbe portato a un contropiede importante. Da rivedere.

PECORINI sv

AGLIETTI 6.5:Prepara la gara con dovizia nei particolari. Squadra sempre corta e con una precisa identità. Subisce poco la Pro e si affida molto agli esterni per le ripartenze. La vittoria avrebbe portato linfa importante, ma va bene cosi.

 

Sezione: Pagelle / Data: Dom 28 agosto 2016 alle 13:18
Autore: Manuel Fioravanti
vedi letture
Print