Continua senza sosta il lavoro del Ds bianconero Cristiano Giaretta per consegnare a Maresca e Fiorin una rosa competitiva e che possa ben figurare nella prossima stagione della serie B italiana. La giornata di ieri è stata molto produttiva per la società bianconera. Praticamente tutto fatto per Varela e D'Urso. Il primo occuperà il lato destro dell'attacco bianconero , mentre il secondo costituirà una valida forza fresca per la linea mediana, seppur abbia fatto anche qualche apparizione da esterno. Un giocatore molto duttile e che farà comodo all'Ascoli per cambiare in corsa da 4-2-3-1 a 4-3-3. Nelle ultime ore del pomeriggio, si sono riavvicinate le parti con Calvano del Verona, giocatore sul quale Giaretta scommette forte, mentre il nome nuovo è quello di Francesco Fedato, classe 1992, ragazzo che prometteva benissimo agli albori della carriera ma che nelle ultime due stagioni si è un pò perso tra Livorno, Modena, Bari e Carpi. L'Ascoli punterebbe a rilanciarlo, , viste le indiscusse doti tecniche, cercando addirittura di acquistare l'intero cartellino dalla Sampdoria, e piazzarlo nel lato sinistro dell'attacco guidato da Favilli. Chiara l'intenzione della società di valorizzare soprattutto il centrattacco di scuola Juve, mettendogli a disposizione molti calciatori che giochino più per il suggerimento in verticale piuttosto che per il gol. A centrocampo, con Buzzegoli , ormai fatto, non è escluso l'arrivo di un altro calciatore di valida esperienza per la cadetteria. Signori il sogno, Della Rocca la realtà. Il 29enne della Salernitana è un calciatore che aggrada molto il tecnico Maresca. In difesa, si continua a trattare per avere un centrale destro di esperienza. Adejo, Terzi e Suagher i nomi sul taccuino di Giaretta, oltre a Polvani, che però è ancora in stand by. Sul fronte cessioni, mentre si continua a lavorare per il rinnovo di Giorgi con conseguente spalmatura, detto di Cacia e Bianchi fuori dal progetto tecnico, è molto probabile una partenza anche di Cinaglia e Perez, che sarebbero chiusi dai numerosi arrivi sia dietro che davanti.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 30 giugno 2017 alle 12:10
Autore: Manuel Fioravanti
vedi letture
Print