E' difficile anche per noi commentare una partita che non c'è stata. Il clima era surreale con lo stadio vuoto e senza tifosi bianconeri al seguito. A questo ci aggiungiamo che, fino all'ultimo minuto, abbiamo vissuto nell'incertezza se questa partita si fosse poi giocata o no. Alla fine si è giocato, ma in campo c'è stato solo l'Entella. L'Ascoli non c'è, non è sceso in campo soprattutto mentalmente. Difficile trovare aspetti salienti di un incontro che l'Ascoli non ha nemmeno provato a giocare. Quindi, racchiudiamo il tutto in una sola parola: atteggiamento.

L'atteggiamento dell'Ascoli è stato sbagliato, rinunciatario, senza mordente e cattiveria. L'Ascoli è sceso in campo già da sconfitto. Non a caso, il Picchio ha preso 3 gol in 20 minuti senza poi essere in grado di reagire. La palla migliore è arrivata nel finale quando Ninkovic, a porta vuota, a sbagliato. Sarebbe stato l'inutile gol della bandiera, quindi va bene cosi. L'Ascoli merita di perdere, ma i suoi tifosi no. Non c'erano i supporters a Chiavari, ma i tifosi hanno visto in tv la pessima prestazione di una squadra senza anima. I proclami di playoff sono un sogno lontano. La realtà è che questo Ascoli potrebbe fare anche fatica a salvarsi se continua cosi. La realtà è che Stellone, per ora, non è riuscito a dare nulla alla squadra. La realtà è che l'ultima vittoria dell'Ascoli è con Abascal in panchina e contro il Livorno che ieri ha di nuovo cambiato allenatore. La realtà è che l'Ascoli non ha una sua identità, non ha anima, è una squadra vuota. Una squadra che deve però cambiare rotta il prima possibile per non peggiorare una stagione ormai già troppo compromessa. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 09 marzo 2020 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
vedi letture
Print