119 goals in serie B, 120 se conteggiamo anche quello siglato nei play off col Bologna. Quarto marcatore piu prolifico di sempre nella classifica di serie B, a sole 5 marcature da Totò De Vitis,a 10 da Giovanni Costanzo e a 15( o 16, in base al fatto che venga o no conteggiato quello nel play off), da Stefan Schwoch. Daniele Cacia ha un record da raggiungere. E al quale ha dimostrato di tenerci spesso, specie quando puntualizza che le sue realizzazioni sono 120. Ed è questa, una carta importante che l'Ascoli ha da giocarsi e da mettere sul piatto per la conferma del 32enne attaccante calabrese. E lo stesso Cacia sa bene che, per raggiungere questo record, non gli sono certo rimasti altri 10 anni di carriera, nonostante i giocatori della sua classe possono giocare fino alla morte. Tocca dunque ora alle due parti incontrarsi, discutere, parlare a quattr'occhi, specie dopo l'avvenuta chiarezza in seno alla società tanto auspicata dal bomber ex Piacenza. Le sirene dalla Lega Pro, con annesso ingaggio faraonico e durata ampia del contratto, si fanno sempre più insistenti, col Venezia in pole, e il Parma subito dietro. In serie B, il Verona ha dimostrato un interessamento nella parte iniziale del mercato che però, ora pare essersi raffreddatto, soprattutto in virtu del fatto che gli scaligeri hanno ancora Pazzini sotto contratto, e uno esclude totalmente l'altro. Il Benevento attualmente pare abbia altri problemi da risolvere, con poca chiarezza all'interno della società. E se Cacia poteva avere dubbi qualche settimana fa sulla mancanza di programmi nelle Marche, è assolutamente impensabile che ora possa seguire le avances della squadra campana. Se a Cacia il record interessa, allora l'Ascoli sarà la sua priorità. Il contratto, in scadenza nel prossimo giugno, è oneroso, ma il giocatore ha reso perfettamente per ciò che vale, e un prolungamento, con annessa spalmatura magari dell'alto ingaggio, potrebbe essere una soluzione importante per fargli mantenere la categoria e consentirgli una chances importante di raggiungere quel bottino di 136 reti che lo porrebbe al primo posto assoluto nella classifica dei marcatori della serie cadetta. Cacia è oltretutto un giocatore determinante sia in campo che fuori, porta mentalità al gruppo, si assume le sue responsabilità, è un leader vero. Uno di quelli che fanno crescere una squadra. E, soprattutto, ha legato perfettamente e totalmente con l'ambiente. Chiuderà qui la sua avventura ai piedi delle cento torri o prolungherà, con la speranza che gli venga costruita una squadra attorno per continuare a far bene quello che ha sempre fatto ?? La palla spetta ad entrambe le parti. A breve, arriveranno novità....

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 21 giugno 2016 alle 09:43
Autore: Manuel Fioravanti
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