A parlare del momento della squadra a tre giorni dalla sfida con la Ternana è stato il centrocampista Gianluca Carpani:

"Da questo momento difficilissimo ne usciamo soltanto stando tutti uniti e concentrandoci esclusivamente sulla gara di sabato, dobbiamo uscire immediatamente da questa situazione. Sicuramente con il Venezia abbiamo ritrovato alcune certezze che stavamo perdendo, ma sappiamo che al Penzo avremmo dovuto mettere qualcosa in più in fase offensiva e non mi riferisco agli attaccanti, ma ai centrocampisti e agli esterni che avrebbero dovuto accompagnare meglio l'azione; oltre a questo ci è mancata un po' la reazione dopo il gol.
Penso che il gruppo stia subendo questa situazione di classifica che ci ha fatti entrare in un vicolo buio, ma sono convinto che possiamo uscirene; io da ascolano mi sento più responsabile di tutti, anche quando sono in panchina cerco di incitare gli altri a dare il massimo. La Ternana verrà qui per vincere perché è uno scontro diretto, si trova nella nostra stessa posizione, quindi sarà una gara delicata e importantissima, non c'è da parlare ora ma dobbiamo fare i fatti. L'atteggiamento dovrà essere quello di chi deve vincere per forza, è chiaro che ciascuno di noi deve dare di più, stiamo studiando i punti deboli dell'avversario e stiamo lavorando sulle situazioni di gioco. Dovremo mantenere la compattezza avuta a Venezia e far male nei punti deboli della Ternana. Se il Mister mi schiererà darò il massimo come ho sempre fatto cercando di carpirlo anche dagli altri e mi prenderò le mie responsabilità.
Io secondo marcatore della squadra? E' dipeso dagli infortuni avuti dagli attaccanti: Favilli si è fatto male a novembre, Rosseti ha avuto qualche problema fisico e i nuovi innesti sono arrivati a gennaio. Forse avrei potuto fare anche più di tre gol così come le altre mezz'ali.
Playout? Il nostro obiettivo principale è la salvezza diretta e resterà questa se non sarà la matematica a dire altro, ma non voglio fare nessun calcolo perché la testa è solo sulla Ternana. Rendiamo meglio con le grandi? Penso che le uniche gare davvero sbagliate siano state quelle con Pro Vercelli e Salernitna, in un campionato i passi falsi possono esserci, ma a noi non possono succedere più.
Su quanto accaduto a Venditti e Parlati posso dire che ho visto dei ragazzi spaventati, ma sono certo  che anche grazie al nostro supporto supereranno l'accaduto".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 14 marzo 2018 alle 19:08 / Fonte: ascolipicchio.com
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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