Paolo Zanetti ha commentato in conferenza stampa il ko contro il Chievo: "L'approccio è stato pessimo ed è una cosa assurda che non riesco a spiegarmi. Venivamo da quattro giorni di ritiro dove ho visto grande voglia e intensità, poi non abbiamo replicato sul campo. Ci siamo svegliati nel secondo tempo creando subito un occasione, poi siamo rimasti in dieci, anche se abbiamo lottato di più. L'espulsione? Errore importante, cosi come altri. In questo momento gli errori dei singoli ci stanno punendo, ma ora dobbiamo ragionare di squadra, vedo un calo di personalità e la preoccupazione che non dobbiamo avere perchè altrimenti facciamo prestazioni non degne dei tifosi arrivati oggi. Il primo pensiero va a loro e mi dispiace molto".

Sull'episodio Da Cruz-Gravillon: "Nel calcio succedono, poi ci hanno già montato sopra tante cose. Io non mollerò mai. E' successa una cosa di campo, un giocatore è arrivato alle mani, nessun scandalo ma andava punito. Questo poteva darci una scossa, a parole c'è stata ma sul campo no".

Manca personalità a centrocampo: "Si prova a fare tante cose, idee le abbiamo, in allenamento ci riescono e in partita no. Il problema è nella testa. In settimana rendono bene, fanno giocate importanti, ma sul campo non si riflette quello che fanno in settimana".

Su Ninkovic: "Per noi è imprescindibile, sta facendo differenziato visto che non ha una buona condizione fisica. Dalla prossima partita è pronto, oggi volevo una squadra di corsa, che pressasse, purtroppo siamo mancati soprattutto in questo".

Zanetti ha proseguito: "Mi sono incazzato, l'atteggiamento è stato sbagliato, poi abbiamo fallito una grande occasione. Avevo visto un cambio di passo, poi in dieci abbiamo retto fino a quando abbiamo potuto".

Sul gol di Meggiorini: "Li Gravillon doveva scappare, lui è bravo a farlo, e invece è rimasto fermo".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 20 ottobre 2019 alle 17:09
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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