Giuliano Tosti conferma le intenzioni della società bianconera secondo quanto già anticipato sulla web tv ascolana Ap Tv. "Ci piacerebbe dare ai tifosi un luogo veramente accogliente. spiega il presidente bianconero. Strutture come la nostra, concepite negli anni 70, 80 e anche 90, sono un po' fredde e vogliamo farle tornare ad essere ambienti di socializzazione importante. La volontà da parte di Pulcinelli, Bricofer e della società è quella di ricreare uno stadio molto funzionale, abbassando la capienza a 16.800 spettatori che è il minimo per la serie A. Con due gradinate, a sud e a nord, simili alla tribuna est. E per chiudere gli angoli stiamo valutando anche l'ipotesi di inserire strutture che possano essere un segnale del territorio". 

La copertura della tribuna ovest è lì a testimoniare che, spesso, volere è potere. «Ci vuole impegno, come in tutte le cose. commenta Giuliano Tosti Eravamo l'unico stadio senza una tribuna coperta. Abbiamo contattato un bravissimo ingegnere che ha creato questa struttura in ferro e acciaio, montata con estrema velocità».

Tempi perfettamente rispettati. Ma c'è più di un'idea per abbellire, a fine campionato, la tribuna d'onore, con l'ipotesi di allungare la parte centrale per entrare con le panchine dentro la stessa, sullo stile Juventus stadium. «Con Pulcinelli, Ciccoianni e gli altri dirigenti di Bricofer conferma il presidente Tosti - stiamo vagliando parecchi progetti. Vogliamo valorizzare la tribuna centrale con lavori importanti, rendendola più preziosa anche con materiali nostri, tipo il travertino. Stiamo valutando, ma sicuramente a fine campionato ci saranno dei lavori in tal senso». 
La curva sud 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 02 novembre 2018 alle 12:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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