La squadra ha ricevuto la visita del Patron Massimo Pulcinelli. Con lui il management bianconero, dall’AD Andrea Leo al DG Lovato fino al DS Tesoro.

Il Patron, dopo aver parlato con Mister Vivarini, ha rivolto parole di incoraggiamento alla squadra :

«Sono felice della squadra che stiamo diventando, sento grande  responsabilità e professionalità da parte vostra. Sabato affrontiamo il Foggia, una squadra allestita bene e che, se non avesse otto punti di penalizzazione, sarebbe in una posizione di classifica più elevata, è fondamentale che viviamo questa sfida come stimolo per dimostrare a noi stessi e a chi ci guarda se riusciamo a fare quel salto di qualità che ci occorre o se resteremo  a metà. In me c’è la mentalità del vincente, di chi, quando fa le cose, vuole arrivare a traguardi importanti. Se ci convinciamo della nostra forza, insieme all’attaccamento che abbiamo per questa maglia e per questa città, che nel calcio ha una storia importante, penso che possiamo fare cose fantastiche, io vedo una crescita importante, se andiamo in campo con convinzione possiamo farcela. Se a Foggia mi fate il regalo d’essere convinti e carichi senza subire la forza dell’avversario sono convinto che ci giochiamo la partita e magari facciamo quel salto di qualità che ci occorre».

Successivamente il Patron si è intrattenuto coi giornalisti presenti e ha parlato della squadra in generale:

«Cerco  sempre di sostenere la squadra, in casa e fuori, provo a seguire sempre i ragazzi, la settimana scorsa avevo un impegno fuori dall’Italia e non sono potuto essere al Del Duca, ma sarò a Foggia, dobbiamo stare tutti vicini alla squadra. I tifosi? Si vince in 12 o, come dico io, in 13 perché il tifoso bianconero non è solo il dodicesimo uomo in campo, ma anche il tredicesimo. Ardemagni ? Ha reagito molto bene al problema che ha avuto, sono convinto che rientrerà presto perché avere un atteggiamento positivo nella vita aiuta. Vivarini è un allenatore che stimo molto, abbiamo una difesa importante, ho visto sia con la Cremonese che con la Salernitana una squadra solida, non abbiamo mai rischiato molto, pian piano il centrocampo si integrerà meglio e, quanto all’attacco, è questione di centimetri, prenderemo meglio la mira e i gol li faremo ; nelle partite creiamo sempre numerose occasioni da gol».

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 05 ottobre 2018 alle 08:03 / Fonte: ascolicalcio1898.it
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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