«Questa è una malattia che una volta contagiati non ci si riesce più a liberare». Inizia con questa famosa frase di Costantino Rozzi il video inserito nel contesto del formum dal titolo Crescere insieme che si è svolto venerdì sera al Teatro dei Filarmonici. Sul maxi schermo scorrono tutte le immagini della grande cavalcata dell'Ascoli dalla Serie C fino alla Serie A con Rozzi fino all'Ascoli attuale, pilotato da Massimo Pulcinelli. «Storia presente e futura» sono le parole di un emozionato Pulcinelli che sta portando avanti il percorso iniziato da Rozzi tanti anni fa. Il nuovo proprietario dell'Ascoli vuole che la storia continui con i successi avuti in passato e si sta sentendo sempre di più parte integrante di un ambiente e di una realtà che gli appartiene solo da un anno e mezzo, ma è come se fosse così da sempre.

Sarà forse per le sue origini marchigiane, sarà perché fa parte del suo modo di essere, ma lui sente di amare l'Ascoli e la sua squadra che vuole portare nei quartieri più alti. Nel progetto ha coinvolto la sua azienda, la Bricofer, per una grande famiglia allargata che ora è tutta bianconera. Due presidenti, Rozzi e Pulcinelli, per certi versi simili nel portare avanti le proprie idee innovative, nel voler coinvolgere tutti intorno all'Ascoli Calcio, nel volere un futuro importante per il club che trascinerebbe di conseguenza la città anche a livello di turismo e d'immagine, come è successo nel passato. Per riuscire nell'intento, Pulcinelli sa che serve l'aiuto di tutti, dalle istituzioni all'imprenditoria. «Sia Bricofer che Ascoli debbono sognare e pensare alla Serie A, questo è il sogno che vorrei condividere con voi», ha detto Pulcinelli alla platea.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 17 novembre 2019 alle 12:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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