La notizia migliore per tutti, però, è la presenza alla cerimonia di inizio partita di Manuel Scavone, cioè colui che il 1° febbraio scorso terrorizzò tutta l’Italia calcistica (e non solo) con la sua caduta a peso morto, dopo uno scontro aereo con l’ascolano Beretta (erano passati appena 5 secondi). Lo salvarono i soccorsi tempestivi e magari anche la prontezza di riflessi di Ciciretti che per primo gli tirò fuori la lingua. Le due squadre decisero immediatamente di sospendere la partita e per questo domani saranno premiate, prima del fischio d’inizio (ore 18) dal presidente ella Lega B, Mauro Balata. Due targhe alle rispettive società (per l’Ascoli ritirerà il direttore generale Gianni Lovato) per ringraziare chi antepose alle ragioni dello spettacolo la salute del calciatore giallorosso. «Con questo riconoscimento – ha spiegato lo stesso Balata – vogliamo ribadire come nello sport non si possa prescindere dal rispetto verso l’uomo, in questo caso l’atleta, quale fondamento su cui costruire un calcio umano e quindi vicino alla gente». Poi, come è giusto che sia, dopo il fischio d’inizio sarà battaglia sportiva e l’Ascoli cercherà di raccogliere punti per avvicinarsi all’obiettivo-salvezza. Che i ragazzi di Vivarini ci credano è un dato di fatto e prima della partenza è stato esplicito il portiere Vanja Milinkovic-Savic. «Puntiamo alla vittoria. Sappiamo che loro sono forti, ma la B insegna che si può vincere o perdere contro chiunque e noi abbiamo preparato nel migliore dei modi la partita».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 22 marzo 2019 alle 10:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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