CdS - Calaió stende Cosmi

L’ anticipo del “Del Duca” conferma, qualora ce ne fosse bisogno, i 21

punti che alla vigilia separano le due squadre in classifica. Punti che dopo la vittoria del Parma diventano 24. Successo firmato Calaiò (13° centro stagionale) che sbriga la pratica dopo due minuti e, per una notte, in attesa dei risultati di questa sera di Frosinone e Palermo, regala ai gialloblù il secondo posto alle spalle della capolista Empoli. L’Ascoli continua a leccarsi le ferite e, con la seconda sconfitta in tre giorni, resta al terzultimo posto a prescindere dai risultati delle dirette concorrenti nella lotta per la salvezza.

LA GARA. Cosmi conferma il 3-5-2 con Ganz al fianco di Monachello. D’Aversa deve invece fare a meno degli infortunati Ceravolo, Di Cesare, Scavone, Da Cruz e Scozzarella. Pronti e via e dopo appena due minuti il Parma è già in vantaggio. Calaiò riceve palla fuori area, avanza qualche metro e da fuori area lascia partire un sinistro che sorprende tutti, in primis Lanni che non riesce ad opporsi alla staffilata dell’attaccante che quando incrocia l’Ascoli va quasi sempre in gol. La reazione dei bianconeri è rabbiosa, si materializza al 6’ quando, su centro di Mignanelli, Ganz mette a dura prova i riflessi di Frattali che si supera respingendo la deviazione di testa dell’attaccante. Reazioen che finisce qui. I marchigiani appaiono frastornati davanti a un Parma rullo compressore. Non è un caso che Siligardi (13’) vada vicino al raddoppio proprio sotto la curva dove sono appollaiati i 180 tifosi giunti dall’Emilia. Poi, al 26’ Dezi si mangia un gol a porta vuota calciando sul fondo il traversone di Mazzocchi. Il pallino del gioco è nelle mani del Parma, l’Ascoli è confuso e al 31’ ospiti di nuovo vicino al raddoppio con Siligardi che fa la barba al palo.

RIPRESA. Nella ripresa Cosmi passa al 4-3-1-2 con Clemenza al posto di Mengoni, ma la musica non cambia. Al 27’ Lanni si salva coi piedi su Baraye. I due sono protagonisti anche al 32’ quando l’attaccante si beve mezza difesa e il portiere stavolta miracoleggia. Poi al secondo minuto dell’extratime il Parma rischia grosso: Monachello sta per beffare Frattali fuori dai pali, ma il portiere si salva in angolo e la partita finisce lì.