Serse Cosmi ha qualche sassolino da togliersi dalle scarpe e, come sua caratteristica di trasparenza e anti-ipocrisia, nei giorni scorsi non le ha mandate a dire. «Ad Ascoli ho vissuto un’esperienza incredibile, sette mesi nella precarietà, conclusi, però, con una grandissima gioia. Siamo riusciti a salvarci, peccato che alla fine non ci sia stata neppure una cena di commiato con la squadra. Io pensavo di restare, al punto che ho perso altre opportunità, ma capisco le situazioni ed è legittimo che la nuova proprietà abbia fatto scelte diverse».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 18 aprile 2019 alle 11:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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