L’Ascoli segnava col contagocce e il Venezia aveva la miglior difesa della B. Al Del Duca i gol, equamente divisi, sono sei. Ascoli sotto, poi due volte in vantaggio e alla fine anche fortunato. I bianconeri insistono nel fraseggio, a tratti stucchevole ma soprattutto poco produttivo, e gli ospiti sfondano quasi sempre a destra ed è da lì che nascono due dei tre gol, contro una difesa immobile. Al 15’ lagunari avanti con Zigoni che devia alle spalle di Lanni il centro di Zampano con diversi bianconeri fermi a reclamare una rimesa laterale che non c’è. La reazione dell’Ascoli nella girata di testa di Carpani destinata all’angolino e ricacciata da Audero. Al 28’ Zigoni apre la difesa, ma Lanni nega lo 0-2 a Marsura. Inizio della ripresa da fuochi artificiali. Carpani al 5’ pareggia pescando l’angolino dal limite e dopo un minuto sfiora il bis. Il Venezia va all’angolo e all’11 i bianconeri raddoppiano con Favilli che anticipa tutti sul centro di Clemenza. Al 15’ di nuovo parità: Marsura da due passi ribatte in rete la respinta di Lanni che aveva appena salvato un autogol di Gigliotti. Al 17’ la frittata di Audero che con i piedi perde palla regalandola a Favilli che segna a porta vuota e firma la doppietta. Alla mezzora arriva il definitivo 3-3 firmato da Geijo. Al 45’ Padella salva sulla linea di porta su conclusione di Marsura

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 15 ottobre 2017 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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