Pari e polemiche al Del Duca: il Picchio impatta 1-1 col Cittadella, alla rete del vantaggio ospite con Schenetti risponde Ardemagni su rigore, ma è l'arbitro Ghersini di Genova a finire nel mirino. Accade tutto nella prima frazione: area di rigore granata, Beretta va giù strattonato da Settembrini. Il fallo è netto, ma il direttore di gara non la pensa così. E sul capovolgimento di fronte ecco la rete degli ospiti con Schenetti in posizione dubbia. La decisione della giacchetta nera provoca l'ira degli ascolani sul terreno e dei tifosi sugli spalti. Vivarini dalla panchina non ci sta.
Una bella reazione
Ma la reazione dei bianconeri è forte: una rete di Ardemagni viene spenta dal fuorigioco e poco dopo si ripete un episodio già visto. È ancora duello Settembrini-Beretta in area e l'attaccante del Picchio finisce di nuovo a terra. Stavolta l'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Ardemagni non fallisce. Il primo tempo si chiude in parità. Nella ripresa la partita è giocata a viso aperto da entrambe le squadre: Frattesi fallisce dopo pochi secondi il gol del vantaggio ascolano, i granata ci provano con Finotto, ma poi è il Picchio ad avere le occasioni ghiotte con Padella e Ardemagni. Col trascorrere dei minuti l'ardore si attenua, le squadre riprendono fiato e i ritmi calano. Al triplice fischio il risultato non cambia, per l'Ascoli si materializza un punto.
Prestazione di sostanza
La squadra di Vivarini è protagonista di una nuova prestazione di sostanza contro una delle formazioni più in forma di questo torneo, imbattuta da dieci giornate, e senza Ninkovic, l'uomo di maggiore qualità della rosa. Nel primo tempo e soprattutto ad inizio ripresa il Picchio sfodera una prova fatta di rabbia, aggressività, ma resta l'amarezza per l'ennesima direzione di gara più che discutibile. In classifica dopo le prime quindici uscite si fa un piccolo passo avanti a 20 punti e si resta in attesa degli incontri delle altre. Ma c'è poco tempo per ragionare, la serie B chiama subito all'appello: venerdì sera sarà di nuovo campionato, ancora sul palcoscenico del Del Duca. Arriverà un'altra big come il Brescia, per il primo dei tre scontri ravvicinati sotto le feste, gli ultimi fuochi del girone d'andata. L'Ascoli scenderà in campo con i calzettoni rossi per ricordare l'anniversario della scomparsa di Costantino Rozzi e con l'obiettivo di scartare un regalo da tre punti sotto l'albero.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 16 dicembre 2018 alle 13:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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