Senza più nulla da chiedere al campionato, l'Ascoli incassa una nuova sconfitta. Allo Scida finisce 3-0 per i padroni di casa, i bianconeri non chiudono bene la stagione: al cospetto del Crotone arriva il terzo stop consecutivo. Già sicuro della salvezza da tempo, il Picchio getta la spugna, ma non fa una bella figura. Al fischio finale è festa solo per i pitagorici, in estasi per il traguardo ottenuto proprio all'ultima curva. 
Le cifre
Cala così il sipario sulla regular season: sazio da qualche settimana, l'Ascoli conclude il suo percorso in tredicesima posizione, restando ancorato a quota 43 punti, frutto di 10 successi, 10 pareggi e 13 sconfitte. Il bilancio delle reti non è dei migliori, con la squadra di Vivarini capace di segnare 40 gol e di subirne addirittura 56, ben 8 nelle ultime quattro uscite. Gli ascolani riescono nella poco onorevole impresa di conquistare il terzo posto nella classifica delle peggiori retroguardie, dietro solo a Salernitana (57) e Carpi (67). Ma nonostante tutto per i bianconeri di Vivarini si materializza il miglior piazzamento in serie B nelle ultime quattro stagioni.
La partita
Allo Scida gli ascolani tengono botta fino agli ultimi minuti del primo tempo, poi in avvio della seconda parte il Crotone gonfia la rete altre due volte e la gara di fatto si chiude. Il Picchio si presenta in terra calabrese con più di una defezione: davanti a Lanni, Vivarini getta nella mischia dal primo minuto Quaranta al centro della difesa con Padella, ai lati ecco Laverone e D'Elia, a metà campo si rivede Iniguez dopo oltre un mese d'assenza, con Cavion e Frattesi ai fianchi. In attacco ci sono Chajia e Ninkovic a supporto di Ardemagni. Il Crotone di Stroppa risponde con una folta linea mediana e si affida alla coppia di offensivi Simy-Kargbo. Nella prima parte di gara i padroni di casa spingono sull'acceleratore, mentre l'Ascoli replica con una paio di ripartenze. Le due squadre si fronteggiano, si equivalgono nel possesso del pallone, anche se i pitagorici sanno rendersi pericolosi con più frequenza. A 5' dal duplice fischio la svolta, con la rete di Simy in grado di spezzare l'equilibrio. Nella ripresa è subito Crotone: scorrono tre giri di lancette e gli squali raddoppiano con Pettinari, poco dopo è Benali a calare il tris. Accade poco nel resto della gara: si va al piccolo trotto, con il Crotone nel pieno controllo e l'Ascoli con scarsa capacità di fare davvero male.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 12 maggio 2019 alle 15:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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