Massimo Cacciatori, 67 anni, è cresciuto nelle giovanili dell'Ascoli e ha poi ha giocato, sempre nelle giovanili, con Inter e Cagliari. Ha sulle spalle 177 partite disputate con la prima squadra della Sampdoria e 68 con la Lazio. Ha chiuso la sua carriera a Gubbio e ha allenato l'Ascoli per tre stagioni in Serie C: dal 91 al 93 e dal 97 al 98.
Come vede Spezia-Ascoli?
«Lo Spezia non sta vivendo un momento felicissimo, mentre l'Ascoli può giocare con un pizzico tranquillità in più. La classifica del momento rispecchia i valori dei bianconeri, poi in questo finale possono cambiare gli obiettivi che inizialmente parlavano di salvezza».
Come giudica i due talenti Ciciretti e Ninkovic?
«Ciciretti lo conoscevo come esterno offensivo. Nell'Ascoli viene utilizzato da trequartista e piano piano sta crescendo. Ninkovic è molto forte».
È lui il giocatore che l'ha impressionata di più?
«Sicuramente, si vede che è superiore agli altri. Ardemagni è bravo e non mi dispiace Frattesi, anche Cavion ha fatto molto bene nel girone di andata. Dietro ci sono ottimi difensori come Valentini, Brosco e Padella. È una squadra nella media ma non sono in grado di dire se sia la più forte degli ultimi anni. È una bella squadra che sta facendo il campionato che deve fare, a partire dall'allenatore».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 12 aprile 2019 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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