«Sarò io la sorpresa di questo Ascoli». Timido, riservato, ma sicuro dei suoi mezzi. Moutir Chajia sapeva già che, qualora gliene fosse stata data la possibilità, avrebbe dimostrato tutto il suo valore. Sabato nella sfida vinta contro il Livorno, ha disputato una grande partita, abile nel saltare l'uomo, veloce e preciso nei cross e negli assist.
Maggiore fiducia
«Sento che intorno a me adesso c'è fiducia, questo mi galvanizza» Moutir e arriva dal Belgio, ma è di origini marocchine, è un classe 98, quindi ha ancora tanta strada davanti a se, questa è la sua seconda stagione con la maglia bianconera, lo scorso anno quando è arrivato in molti hanno storto il muso, memori degli acquisti flop degli anni precedenti. Il direttore sportivo Antonio Tesoro nel gennaio scorso lo portò all'Ascoli prelevandolo dall'Estoril. Da gennaio a giugno ha giocato pochissimo fino all'arrivo di Zanetti che ha subito visto in lui un grande talento e adesso questo giovane sconosciuto sta conquistando la platea bianconera. «Vedrete che giocatore è Chajia» era stato il giudizio di Tesoro sul giocatore prima che tutti lo vedessero all'opera. 
La famiglia di Moutir si trasferì in Belgio, a Heusden Zolder, prima che lui nascesse, il 4 giugno 1998, Lui è cresciuto con la voglia di emergere nel mondo del calcio e nel segno di Ronaldinho. «È lui il mio idolo e quando gioco cerco di imitarlo, guardo ancora i suoi video». Ma se Ronaldinho è stato il suo idolo, la mamma è stata la sua forza. «Lei mi segue ovunque - dice ancora Chajia - se sono arrivato a giocare a buon livelli lo devo soprattutto a lei».

Chajia, tra le altre cose, non ha nemmeno un tatuaggio: Moutir è infatti mussulmano e la sua fede religiosa non glielo permette. Anche questo la dice lunga sulla sua semplicità di ragazzo che, appena arrivato in Italia, è subito andato a scuola per imparare la nostra lingua, anche se ovviamente preferisce ancora parlare il francese. Prima dell'Ascoli il fantasista ha giocato con l'Estoril Under 23, il Novara, e in Belgio con il Kv Oostende.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 17 settembre 2019 alle 12:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
vedi letture
Print