CorrAdriatico - Diogo Pinto sulle orme di Matos

Non sarà quindi lui il rinforzo che l'Ascoli sta cercando per fare il salto di qualità, il suo arrivo è invece una scommessa in prospettiva futura. Ad essere precisi Pinto sarebbe dovuto arrivare già l'estate scorsa insieme a Matos, poi è rimasto in Portogallo. Non è una pedina fondamentale per l'Ascoli di Zanetti per questa stagione, ma è chiaro che ogni società deve guardare anche al futuro, ai giocatori di prospettiva. Tanto più se la spesa è bassa, come lo è stata quella di Matos arrivato in estate, che sta giocando bene con la Primavera ed è il bomber della squadra allenata da Abascal. Il costo del cartellino di Matos è lievitato ed ha superato il mezzo milione, ma gli obiettivi per mantenere i playoff sono altri.