Dall'esaltazione dei playoff alla paura dei playout il passo è breve ma può essere molto pericoloso. Nel calcio serve equilibrio, quell'equilibrio che nell'ambiente dell'Ascoli in questo momento vacilla e, come spesso capita, si va alla ricerca di un capro espiatorio, dimenticando però che a luglio è cambiata la proprietà, sono arrivati un nuovo direttore sportivo e un nuovo allenatore e la squadra è stata quasi completamente rinnovata. È anche vero che rispetto agli ultimi anni è la più completa, ma è chiaro che a questo punto si deve dare una chiara dimostrazione di maturità e fare quadrato, difendendo anche l'operato di tutti. Ci sono nove undicesimi di giocatori nuovi, senza dimenticare l'aspetto infortuni che ha privato la squadra di giocatori importanti.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 13 marzo 2019 alle 13:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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