CorrAdriatico - L'Ascoli cola a picco

Sconfitta troppo severa per l'Ascoli di Zanetti che esce dal Vigorito con un pesante 4-0 sul groppone dopo un buon primo tempo in cui i bianconeri hanno sciupato le migliori occasioni per passare in vantaggio. Per il Benevento, capolista con ben 12 punti di vantaggio, si tratta della settima vittoria consecutiva. L'Ascoli inizia senza timore reverenziale provando a sfruttare gli spazi che la squadra di casa lascia ai bianconeri. Il primo acuto è però è dei giallorossi di casa con Coda che al 7' devia di esterno un cross dalla trequarti di Viola: bravo Leali a bloccare. 
Il gol annullato a Da Cruz
Dopo le proteste del Benevento per un rigore negato da Ayroldi per un fallo di mano di Brosco, al 18' il fischietto di Molfetta annulla il gol a Da Cruz, reo di aver toccato di mano il filtrante di Gerbo. La squadra di Zanetti prende coraggio e prova a far male. Al 21', su un calcio d'angolo calciato da Petrucci, Ardemagni gira di testa sul primo palo ma trova appostato Viola che respinge sulla linea. Al 28' è ancora l'Ascoli a provarci con Gerbo che dalla lunga distanza trova ancora una volta Ardemagni che impegna Montipò. Il portiere non trattiene ma ci pensa Tuia a spazzare via la palla poco prima che finisse in rete. Due minuti più tardi, Ardemagni in contropiede ha una ghiotta occasione per segnare ma, invece di tirare in porta, prova a servire Da Cruz e il pallone finisce tra i piedi dei difensori avversari.
Tuia sovrasta Petrucci
Dopo il gol mangiato ecco il gol subito. Da una punizione calciata dalla sinistra da Viola, Tuia sovrasta Petrucci e di testa batte Leali. L'Ascoli accusa il colpo e lascia l'iniziativa ai padroni di casa fino alla fine del tempo. Nella ripresa il Benevento tiene bene il campo e concede pochi spazi alla squadra di Zanetti. L'allenatore bianconero, nel tentativo di acciuffare il pareggio, inserisce Scamacca per Brlek e al 15' il centravanti bianconero viene pescato in fuorigioco millimetrico al momento dell'assist per Ardemagni che sarebbe valso il pareggio. Cinque minuti più tardi, il Benevento raddoppia. Antei anticipa Da Cruz a centrocampo e lancia Hetemaj in contropiede che serve Coda in area. Sulla ribattuta di Leali è lesto Sau a girare in rete di tacco. L'Ascoli ha l'occasione per ridurre lo svantaggio al 36' con Ardemagni ma la sua deviazione si spegne sul fondo. In pieno recupero, con i bianconeri in inferiorità numerica, Sau firma la sua tripletta che rende troppo pesante la sconfitta per l'Ascoli.