L'Ascoli rimedia una sonora sconfitta al Picco di La Spezia contro la squadra più in forma del campionato che però riesce a ribaltare il risultato solo dopo essere andata in superiorità numerica a causa dell'espulsione di Troiano, avvenuta all'inizio del secondo tempo. Fino a quel momento la squadra di Stellone è stata perfetta sia dal punto di vista tattico che dell'intensità di gioco, tanto da mettere paura ai padroni di casa che non sono riusciti a rendersi pericolosi. Il mister ascolano aveva preparato bene la gara cambiando il centrocampo con gli innesti di Eramo, Brlek e Troiano e adottando un modulo variabile con Morosini pronto a fare il quarto in mediana largo a sinistra ma anche bravo ad agire tra le linee a sostegno delle punte. Ne esce una gara molto tattica con l'Ascoli che costringe lo Spezia a snaturare il suo gioco lasciando pochi spazi. Gli uomini di Stellone sono bravi a creare superiorità sugli esterni con Andreoni a destra e Sernicola a sinistra, abili ad arrivare sul fondo e a mettere in mezzo per gli attaccanti.
Il gol di Morosini
Proprio da una di queste ripartenze l'Ascoli trova il vantaggio con  Morosini che gira di testa alle spalle di Scuffet il bel cross di Andreoni. I padroni di casa provano a reagire ma l'Ascoli si difende con ordine e disinnesca sistematicamente ogni pericolo. Nella ripresa è l'Ascoli a rendersi pericoloso con uno scambio tra Scamacca e Trotta in area di rigore ma Scuffet è bravo a deviare la palla. Al 10' c'è l'episodio che cambia la gara: Troiano entra ingenuamente in ritardo su un avversario e rimedia il secondo cartellino giallo e quindi il rosso. Stellone è costretto a ridisegnare tatticamente la squadra passando al 4-3-2 ma in inferiorità numerica il Picchio lascia inevitabilmente agli avversari gli spazi che fino a quel momento non avevano trovato. Ci mette del suo anche Italiano con i cambi e a quel punto l'Ascoli è alle corde. Ai bianconeri di casa bastano 19 minuti per ribaltare il risultato con due azioni in fotocopia: Bartolomei dalla destra prima mette in area un cross e trova Mastinu e poi al 29' mette al centro la palla per Gyasi che completa la rimonta. L'Ascoli è sulle gambe, non riesce a reagire e a quattro minuti dal termine subisce la terza rete segnata da Nzola.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 16 febbraio 2020 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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