Coriaceo e stoico, l'Ascoli esce dal Bentegodi con un prezioso pareggio. Gli ascolani interpretano la gara con intensità e la prestazione è una delle migliori in questa stagione: convincente, matura e di qualità in casa di una delle big del campionato. La squadra di Vivarini infila così il quinto risultato utile consecutivo, il quarto pareggio di fila e avanzano in classifica a quota 32 punti. La B si fermerà, sabato prossimo l'Ascoli sarà di scena a Lecce per portare a termine la gara interrotta a febbraio.
Rosseti sblocca subito
Al Bentegodi bianconeri avanti subito: punizione di Ninkovic e Rosseti insacca con precisione. La rete mette le ali al Picchio: prima è lo stesso Rosseti a sfiorare il raddoppio di testa, poi Addae va vicino al gol con una conclusione al termine di un contropiede. La squadra di Vivarini affronta il match a testa alta: tanta densità nelle vie centrali in fase di non possesso. Poi accade di tutto intorno alla metà della frazione: l'arbitro Pillitteri è protagonista negativo. Marrone fa un'entrata da killer sulla caviglia d'appoggio di Rosseti, il direttore di gara estrae solo il giallo. I bianconeri protestano, Vivarini viene allontanato dalla panchina. E la partita cambia: il centravanti dell'Ascoli resiste pochi minuti, poi deve lasciare il campo tra le lacrime. Al suo posto ecco Beretta.
Pazzini firma il pareggio
Il clima si infiamma, l'Hellas preme: Milinkovic compie un intervento prodigioso su Pazzini, ma a dieci dalla fine del primo tempo i padroni di casa pareggiano. Ripartenza scaligera, nella stessa azione Frattesi prima scivola, poi perde palla, Lee serve Pazzini in area e l'ariete gialloblù non sbaglia. Sale il nervosismo in casa ascolana: Addae e Ninkovic vengono ammoniti. Nella ripresa l'Hellas tiene il possesso della sfera e attacca con determinazione ma con scarsa incisività e per lunghi spezzoni del secondo tempo l'Ascoli è padrone del campo. L'occasione migliore è dell'Ascoli, al quarto d'ora con Beretta di testa: il portiere veneto dice no. Più tardi è ancora lo stesso attaccante ad andare vicino al gol, servito da Ciciretti: conclusione in area troppo morbida. Finale vibrante: il sudcoreano Lee viene espulso per un fallo su Ninkovic e dopo sei minuti di recupero il sipario cala.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 17 marzo 2019 alle 14:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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