Fai un passo falso e ti ritrovi con l’acqua alla gola. Questo è il campionato di Serie B, dove l’Ascolici sta mettendo del suo per rovinare la rincorsa salvezza. La sconfitta per 3-0, subita venerdì sera a Foggia nell’anticipo della 35ª giornata, non ci voleva: in base ai risultati delle gare disputate ieri, ora l’Ascoli è terzultimo da solo con 36 punti e se il campionato fosse finito qui sarebbe retrocesso. Le rivali, tranne il Novara e la Pro Vercelli, hanno tutte conquistato punti. Se prima di questa giornata il distacco dalla salvezza era di due lunghezze, ora è di tre. L’Ascoli, per centrare la salvezza diretta, ora deve fare la corsa sul Pescara, che ieri ha pareggiato 2-2 contro il Bari, e sul Novara, battuto 3-0 in casa dalla Ternana. Abruzzesi e piemontesi sono a quota 39. Gli uomini di Pillon hanno guadagnato un punto, mentre il Novara è rimasto fermo, spiazzato dalla Ternana, al secondo successo consecutivo: dopo aver rifilato 5 reti alla Cremonese, ieri gli umbri ne hanno realizzate tre. Ora la Ternana, salita a 33 punti, ha lasciato l’ultimo posto alla Pro Vercelli, sconfitta 3-2 a Empoli. Quindi, se il campionato fosse finito qui, l’Ascoli sarebbe retrocesso insieme a Ternana e Pro Vercelli, mentre il Cesena, che ha pareggiato 1-1 a Salerno, affronterebbe ai playout l’Entella, che a sua volta ha pareggiato 1-1 con l’Avellino. Gli uomini di Aglietti hanno un punto in più dell’Ascoli e giocheranno lo scontro diretto con i bianconeri in casa fra tre partite. Il turno di campionato è stato in parte favorevole al Cesena di Castori, mentre sembrano fuori dalla bagarre l’Avellino e il Brescia, che ha pareggiato 1-1 in casa contro il Carpi.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 15 aprile 2018 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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