Buona la prima per l'Ascoli che all'esordio stagionale in una gara ufficiale travolge la Pro Vercelli nel secondo turno di Coppa Italia e aspetta di conoscere chi affronterà domenica prossima tra Trapani e Piacenza. I bianconeri giocano con personalità facendo intravedere delle buone trame di gioco ma alcuni meccanismi devono essere oleati soprattutto in fase difensiva. Parte bene la squdra di Zanetti che prova sin da subito a imporre il proprio gioco e, con una squadra molta alta, chiude la Pro Vercelli nel propria metà campo. I bianconeri concretizzano subito la superiorità territoriale con sugli sviluppi di una palla inattiva. Al 7' Ninkovic dalla bandierina di sinistra disegna una parabola su cui Brosco si avventa in tuffo di testa ribadendo la sua confidenza con il gol buttando la palla in fondo al sacco. Gli ospiti provano a riorganizzarsi ma è sempre l'Ascoli a fare la partita, anche se il suo atteggiamento tattico rischia di prestare il fianco all'iniziativa dei piemontesi. Al 17' da una ripartenza, Azzi - il migliore in campo dei suoi - infila lungo l'out di destra D'Elia e fa partire un assist al bacio per Rosso che a pochi passi dalla possa appoggia la palla sul fondo.
Da Cruz raddoppia
Tre minuti più tardi, l'Ascoli raddoppia. Dalla trequarti Ninkovic trova il varco giusto per prendere controtempo la difesa della Pro Vercelli e mettere Da Cruz davanti al portiere che non sbaglia e infila Moschin. Con il passare dei minuti, i padroni di casa abbassano il ritmo e la squadra di Gilardino si fa più intraprendente. E al 33' trovano il gol con il solito Azzi che dalla destra si accentra e fa partire un sinistro a giro che beffa Lanni. Sul finire della prima frazione di gioco si fa vedere anche Ardemagni con una mezza rovesciata su un cross di Andreoni con la palla che finisce sopra la traversa. Nella ripresa l'Ascoli riparte subito forte e mette alle corde gli avversari e già al secondo minuto è Da Cruz a scheggiare la traversa con un pallonetto morbido. Al 9' la partita si mette in discesa per l'Ascoli. Della Morte stende Da Cruz in area e rimedia il secondo cartellino giallo in pochi minuti. Dagli undici metri, Ardemagni gela Moschin e in superiorità numerica l'Ascoli gioca sul velluto e prende il largo. Per ben tre volte gli uomini di Zanetti si rendono pericolosi con Ardemagni, Gerbo e Ninkovic al termine di una azione tutta di prima. Al 28' è Scamacca entrato poco prima per Da Cruz a portare a quattro le reti. Il giovane centravanti bianconero segna la sua doppietta con un imperioso stacco di testa al centro dell'area che porta sul 5-1 il risultato finale.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 11 agosto 2019 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
vedi letture
Print