CorrAdriatico - L’Ascoli scatta bene al via

Sotto il diluvio l'Ascoli concede il bis con il Trapani e conquista la prima vittoria stagionale che la proietta in condominio con altre squadre al vertice della cadetteria. Non tragga in inganno il rotondo risultato perchè, seppure di fronte ad un avversario non proprio irresistibile, i bianconeri staccano ad inizio ripresa la spina facendosi raggiungere e rischiando anche grosso. Solamente i fulmini e la pioggia battente scuotono i padroni di casa che complice anche l'ingresso in campo di quella testa calda di da Cruz inseriscono di nuovo la quinta marcia e per i siciliani non c'è più nulla da fare.
Stavolta c'è Ninkovic
Rispetto alla gara di appena settimana fa mister Zanetti cambia diverse pedine a cominciare dall'inserimento di Ninkovic e Ardemagni nel trio delle meraviglie assieme a bomber Scamacca e a sorpresa getta nella mischia Pucino al posto di Laverone sulla fascia destra. Dentro anche il giovane Ferigra al posto del pilastro Brosco fuori gioco a causa di noie muscolari. L'acquazzone pomeridiano allenta il terreno di gioco e il gioco tecnico dei bianconeri in parte ne risente. I padroni di casa prendono subito in mano le redini del gioco, cingendo nella propria metacampo i siciliani. Ninkovic è il primo a impegnare Dini con un tiro centrale che si ripete poi uscendo tempestivamente su Ardemagni lanciato a rete. La potenza di fuoco dell'attacco bianconero affonda gli avversari dopo appena un quarto d'ora quando Scamacca conquista palla al limite dell'area di rigore e lascia partire un bolide che si insacca alle spalle del portiere trapanese. Una potenza di fuoco, però che non viene adeguatamente sfruttata perchè gli attaccanti bianconeri peccano di egoismo specie quando Ardemagni e Ninkovic si presentano da soli davanti al portiere ma fanno a sportellate fra di loro sciupando la palla del raddoppio. Viceversa il centrocampo, specie verso la fine del primo tempo, ha qualche difficoltà ad arginare gli assalti dei siciliani ma per fortuna è bravo Lanni a chiudere la saracinesca su un'azione confusa e convulsa in area di rigore. Allo scadere Evacuo deve uscire dal campo per uno scontro Lanni. Al suo posto Ferretti.
Il cambio a sorpresa
Nella ripresa, dopo appena dieci minuti, mister Zanetti cambia a sorpresa l'autore della prima rete, Scamacca, finora sempre a segno inserendo Da Cruz per dare più vivacità al reparto arretrato. E la mossa è vincente. Baldini fa esordire subito il neo acquisto Scaglia e al 18' della ripresa acciuffa il pareggio. Su azione di calcio d'angolo, la difesa bianconera si attarda a salire e con un pallonetto beffardo proprio il subentrato Ferretti pareggia. Ma a 7 minuti dalla fine una serpentina di Da Cruz costringe Luperini all'autogol che recrimina anche per la rete annullata. E al 90' Da Cruz chiude la partita in azione di contropiede ma poi si fa stupidamente espellere.