«Sono cambiato tanto, quando si entra in uno spogliatoio nuovo ci si deve abituare prima possibile».Vanja Milinkovic-Savic, portiere dell’Ascoli, arrivato a gennaio in prestito dal Torino dopo una breve esperienza con la Spal, sta dando segnali di crescita. La sua è una storia di calcio che si tramanda dal padre ai figli. Vanja, che ha 22 anni, è infatti il fratello minore di Sergej, centrocampista dellaLazio.Dichiareorigini serbe, è però nato in Spagna, a Ourense, dato che il padre in quel periodo giocava nella squadra della città galiziana.

Vanja ha doppia nazionalità, sia serba che spagnola,ma ha sempre i Balcani nel cuore. Ora difende la porta dell’Ascoli e, dopo un inizio non proprio dei migliori, sta trovando la giusta dimensione grazie anche al grande lavoro che sta svolgendo su di lui lo staff tecnico di Vivarini. Adesso è meno plateale nelle sue parate e più concreto: «Con il loro aiuto ho lavorato per capire i movimenti della difesa», dice oggi Vanja. Appena arrivato ad Ascoli aveva detto di essere «qui per dimostrare che posso essere utile».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 21 marzo 2019 alle 14:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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