Tra Vivarini, Tesoro e la proprietà c'è sempre stato un ottimo rapporto, c' è condivisione di lavoro e programmi, hanno lo stesso pensiero, ma devono comunque guardarsi dalle influenze esterne di chi prova a minare il gruppo. Ecco per iniziare bene il cammino occorre trovare delle soluzioni necessarie per fare in modo che non si ripetano i problemi verificatisi durante la stagione. Per pensare ad un campionato importante vanno limate alcune cose tra cui mettere dei paletti nei ruoli dirigenziali, anche in passato è successa la stessa cosa e la memoria corre a non molto tempo fa a quando l'allora direttore sportivo Francesco Marroccu si trovò ad affrontare gli stessi problemi, mentre lui con la squadra lottava per la salvezza dietro le quinte c'era chi provava a scavalcarlo nel suo lavoro e a destabilizzare la situazione. Adesso devono essere bravi proprietà, direttore sportivo e allenatore a mettere le cose in chiaro, anche se potrebbe indurre ad essere severi, ma il gruppo va tutelato, oppure si andrà incontro alle stesse problematiche e anche se venisse costruita una squadra più competitiva potrebbe non bastare per essere vincenti.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 14 maggio 2019 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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