CorrAdriatico - Scamacca story tra Roma, l’Olanda e la Nazionale

La storia di Scamacca è quella di un ragazzo cresciuto all'estero che ha scelto l'Ascoli decidendo di abitare nel centro storico. Scamacca ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile della Lazio per poi trasferirsi alla Roma: con lui c'era anche l'ex bianconero Davide Frattesi, stesso quartiere e stessa trafila. Gianluca vince tutto quello che c'è da vincere prima con i Giovanissimi e poi con gli Allievi. Viene subito notato da alcuni emissari di due club esteri, uno del Portogallo e l'altro olandese.
L'esperienza in Olanda
Arriva così, nonostante avesse solo 14 anni, la scelta di trasferirsi in Olanda per confrontarsi con un calcio diverso. Lo acquista il Psv Eindhoven e lui si mette in evidenza nella seconda squadra del club olandese, tanto da esordire anche in prima squadra. Due anni fa il rientro in Italia, al Sassuolo, poi il ritorno in Olanda in prestito allo Zwolle e quindi il passaggio sempre in prestito alla Cremonese. Ora c'è l'Ascoli, la sua grande occasione. Domenica sera al Del Duca tutti gli occhi erano per lui: c'erano anche due dirigenti della Roma, Morgan De Santis e Massimo Tarantini, per seguire da vicino il nuovo bomber dell'Ascoli, che a luglio ha fatto di nuovo la sua scelta come quando era ragazzino. Le parole per convincerlo sono state quelle del direttore sportivo Antonio Tesoro, ma molto hanno influito i consigli del suo amico d'infanzia Frattesi che gli ha descritto l'ambiente dell'Ascoli.
La maglia della Nazionale
Scamacca può ricoprire tutti i ruoli in attacco. Al di là del fisico possente, è molto tecnico e si integra con tutti i compagni di reparto. La sua è una famiglia molto presente, tanto che la madre Cristiana lo segue ovunque. Lui ha due obiettivi: fare bene con l'Ascoli e potersi giocare le sue chance con la Nazionale Under 21, dopo aver fatto bene nel Mondiale Under 20. Gli era mancato solo il gol, che lo ha trovato con la maglia dell'Ascoli. «Ho fatto gol in Coppa e gli altri me li tengo per il campionato», ha detto dopo il 2-0 contro il Trapani.