Le prime parole del presidente sono però rivolte all’approdo del nuovo allenatore alla guida del Picchio. «Siamo onorati di avere Vivarini nella nostra società. È una scelta molto importante per noi»,dichiara. Epoi il presidente racconta una storia. «Il 27 dicembre del 1938 morì un ragazzo di 28 anni. Due giorni prima era stato ferito ad unamano,ma decise di restare sul campo di battaglia.Fu premiato con la medaglia d’oro al valore. Questo signore è stato prima un tifoso dell’Ascoli, in seguito un calciatore ed infine un dirigente. Ma è stato soprattutto un giornalista. Si chiamava Corradino Squarcia. È stato un eroe e rappresenta un po’ tutta la categoria dei giornalisti ascolani», ricorda Tosti. E la sala risponde con un emozionato applauso.Arriva anche la testimonianza del proprietario del club bianconero. «Porto i saluti di Massimo Pulcinelli – spiega Tosti -. Ogni volta che ci scambiamo messaggi l’input è sempre lo stesso: determinazione e compattezza. Si farà sentire presto anche lui per trasmettere i valori importanti di cui questa società ha bisogno».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 17 luglio 2018 alle 13:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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