Il manifesto della rivoluzione last minute sarà quello del Del Duca. Ascoli e Livorno sono state protagoniste assolute delle ultime ore di trattative, con i bianconeri che hanno chiuso una delle campagne acquisti più intriganti di tutta la B e i toscani che hanno provato (con successo) a mettere toppe dopo i due zeri (punti e gol) delle prime due notti di campionato. Zanetti potrebbe dover rinunciare a Lanni in porta (pronto Leali, appena arrivato da Perugia) e a D’Elia terzino sinistro: ecco a cosa serve un jolly come Padoin, visto che l’ex juventino in carriera ha fatto anche il difensore (e l’Ascoli, dietro, ha preso anche Gravillon). Breda, invece, ha fatto in tempo a finire il giro delle presentazioni:Viviani in regia, Brignola e Marras nel 4-2-3-1 amaranto dietro la punta. Al momento Raicevic, ma occhio alla sorpresa Braken, tra i nomi da scoprire. Categoria in cui rientra anche Novakovich, americano di origini serbe che rinforzerà il Frosinone (che attende Rohden). «Un buonissimo giocatore», lo ha definito Nesta.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 10 settembre 2019 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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